PRIMA INFANZIA ED ETÀ PEDIATRICA

Il logopedista rappresenta, per il bambino in fase di sviluppo, un aiuto fondamentale per l'acquisizione del linguaggio.
L'attività del logopedista si concentra sull'educazione e sulla riabilitazione di tutte le condizioni che causano problemi alla voce, al linguaggio sia orale che scritto, alla comunicazione e alla deglutizione. 

Il logopedista può intervenire in ogni tappa dell'apprendimento linguistico, partendo dalla lallazione del neonato fino ad arrivare all'espansione delle frasi, e continua a supportare i bambini fino all'adolescenza nell'ambito della lettura e della scrittura.

Inoltre, si occupa anche delle problematiche legate alla deglutizione disfunzionale, collaborando con l'odontoiatra per un intervento integrato.

I DISTURBI CHE TRATTO

Come logopedista, offro consulenze riabilitative per affrontare le difficoltà di comunicazione e quelle scolastiche. Mi occupo anche di diagnosi e trattamenti di altri disturbi legati al linguaggio. Sono disponibile a collaborare sia telefonicamente che di persona con insegnanti, terapisti e supervisori che lavorano con i bambini, per garantire un percorso condiviso e efficace.

Tra i miei ambiti di intervento ci sono:

  • Disturbi specifici del linguaggio
  • Disturbi specifici dell'apprendimento (come dislessia, discalculia, disortografia)
  • Problemi comunicativi e linguistici nell'autismo
  • Balbuzie
  • Disfonie infantili
  • Disfunzioni della deglutizione (squilibrio muscolare oro-facciale)
  • Ritardo mentale e disabilità intellettiva associata (PCI)

Ritengo fondamentale intervenire nei casi di disturbo del linguaggio espressivo, che comportano difficoltà nell'articolazione di parole e frasi. Mi occupo anche di problematiche legate all'apprendimento attraverso la lettura e la scrittura. Nei bambini può manifestarsi anche un disturbo del linguaggio ricettivo-verbale, cioè un deficit di comprensione, che deve essere accuratamente valutato e trattato.

Inoltre, mi dedico anche ai disturbi delle funzioni orali e alla deglutizione disfunzionale, per evitare che il meccanismo naturale della deglutizione venga compromesso. Questo è importante per prevenire ripercussioni sull'alimentazione e sulla crescita scheletrica dei bambini e dei ragazzi.